Frontex

È IL MINISTRO Minniti, e non le Ong, ad aver fatto accordi con i veri scafisti
Calais

Grande manifestazione in Francia ieri per l'apertura delle frontiere e in solidarietà con i rifugiati: dalla "Giungla" di Calais fino al porto, dove è stato occupato dai migranti un battello per raggiungere l’Inghilterra

Appello. Una mobilitazione il prossimo 18 dicembre contro l’oscurantismo delle destre

Niente asilo. Il flusso di profughi non si fermerà di fronte all’Europa trasformata in fortezza con le armi e con l’ipocrita distinzione tra profughi (da accogliere) e migranti (da respingere)

Nel gesto con cui migliaia di volon­tari hanno aiu­tato i pro­fu­ghi ad attra­ver­sare l’Ungheria c’è, senza ancora le parole per dirlo, il nuovo mani­fe­sto di Ven­to­tene di un’Europa inte­ra­mente da ricostruire

Migranti. Altro che "problema dei profughi". Per salvare l'Europa potrebbe essere l'immigrazione la vera risorsa

Europa. Immedesimarsi negli altri serve a capire meglio dove va l’Unione europea e a ritrovare il vero spirito di Ventotene

l’eredità di un secolo e mezzo di colonialismo, le conseguenze di guerre dissennate a cavallo del terzo millennio, gli effetti del pensiero unico occidentale in forma di liberismo sfrenato

Si stra­parla di blocco navale mili­tare. Dimen­ti­cando il mas­sa­cro del 1997 della Kater I Rades — 108 alba­nesi affo­gati, donne, bambi e vec­chi — spe­ro­nata da una nave mili­tare ita­liana nel 1997

Intervista allo scrittore Erri De Luca. «Lampedusa capitale d’Europa»

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