Il movimento di Landini. Manifestazione con Libera, impegno contro il Jobs Act e le riforme di Renzi. Ed è scontro con Civati
In settimana nuovo appuntamento dei promotori. Per il segretario dei meccanici «chiunque si candidi a qualsiasi elezione sarà fuori». Domani Fiom e Cgil a confronto sulla democrazia sindacale
Il provvedimento in discussione alla Camera realizza il vecchio sogno berlusconiano del «preside manager» che ha il potere di chiamata diretta sui 100.701 docenti precari
Il leader della Fiom si muove su un doppio binario: l’attenzione al disagio sociale, aggregare intorno a un progetto politico l’opposizione al governo e al tempo stesso riformare il sindacato per scalarne la leadership
Il corteo . L’idea «di Maurizio» convince. «Il mondo del lavoro non è più rappresentato in politica». «Nascerà sul territorio. Se i partiti non ci ascolteranno, ci conteremo»
Debutta il movimento lanciato dalla Fiom: «Via il Jobs Act, servono nuovi diritti». Società civile e sindacato da oggi ci provano. Insieme
Per evitare il fallimento, non basterà affiancarsi come una sorta di "terzo settore" alla sfera politica e a quella delle rappresentanze lasciandone intatti poteri e dispositivi di perpetuazione
Prefazione di Sergio Segio al XII Rapporto sui diritti globali, edito da Ediesse, a cura di Associazione Società Informazione
All’incontro con movimenti e associazioni, ma senza politici né stampa, c’erano anche studenti, avvocati e partite Iva. Con i distinguo di Libera e l’attacco frontale da parte del Pd
Nel 2001, prima ancora di Genova, a partire dal Gruppo Abele di Torino prese le mosse una "coalizione sociale" che riuniva un composito insieme di associazioni e persone attorno al manifesto "Per una nuova politica". Visto oggi, decisamente anticipatore