MODENA - Sta creando un caso la presenza a Modena dell'ex brigatista rosso Renato Curcio, ospite di un dibattito che avrà luogo martedì 20 ottobre al teatro "La Tenda" nell'ambito di "Màt", la settimana di sensibilizzazione sulla salute mentale a cura dell'Ausl di Modena. Il tema trattato sarà quello dei lavoratori del terzo settore. Curcio, 74 anni, presenterà il suo ultimo libro, "La Rivolta del Riso", ma c'è chi contesta il suo invito a Modena come Tommaso Foti, consigliere regionale di Fdi-An, che in un'interrogazione alla giunta giudica il coinvolgimento dell'ex Br "incomprensibile, quando non offensivo per i famigliari delle vittime del terrorismo". Foti, nel documento, invita anche l'Ausl di Modena a "valutare nuovamente l'opportunità della presenza di Curcio al dibattito e in ogni caso, di dissociarsi dall'iniziativa". Il direttore generale dell'Ausl di Modena, Massimo Annicchiarico, come riporta la stampa locale ha dichiarato che "noi siamo un'azienda sanitaria, e non sta a noi esprimere giudizi. Vogliamo concentrarci sul tema del dibattito che ci è stato proposto da una cooperativa sociale"