jobs act

Debito, cemento, pre­ca­rietà, noci­vità, mafie, spar­ti­zione, poteri spe­ciali, sono le parole chiave con cui abbiamo pro­vato a sin­te­tiz­zare la let­tura cri­tica di Expo

Questa storia inizia dall'accordo tra Expo e i sindacati che hanno legittimato il lavoro gratuito a Expo 2015. Era il luglio 2013. Un atto che ha segnato in profondità una generazione che domani manifesterà a Milano

Il corteo . L’idea «di Maurizio» convince. «Il mondo del lavoro non è più rappresentato in politica». «Nascerà sul territorio. Se i partiti non ci ascolteranno, ci conteremo»

Debutta il movimento lanciato dalla Fiom: «Via il Jobs Act, servono nuovi diritti». Società civile e sindacato da oggi ci provano. Insieme

Una mobilitazione inedita a marzo in 40 città. L’opposizione alla precarietà del Jobs Act. A Milano slogan contro Renzi e l’Expo. Lacrimogeni contro il corteo e lanci di oggetti. Fermato un ragazzo di 15 anni

Pomigliano. Assemblea alla Fiat con il leader Fiom e Libera. Prima tappa della coalizione sociale. Il segretario delle tute blu: «Oltre i cancelli per una nuova politica dei diritti e del lavoro. Contro il modello Marchionne-Renzi»

Analisi. Come il capo del governo gestisce il declino italiano e fa passare la cura da cavallo Ue senza Memorandum

Intervista al leader della Fiom. «Mattarella l’avrei votato. Renzi specula su Terni. Jobs act? Possibile il referendum». «Lavoro, beni comuni e lotta alle mafie per esprimere un punto di vista alternativo». «Guardo con rispetto le riaggregazioni dei partiti, ma penso ...

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