Il processo bis in corso davanti alla Corte d’Assise di Roma sta demolendo l’assioma del "drogato che se l’è cercata". Aldrovandi, Magherini, Uva, Sandri, Budroni... È lungo l’elenco dei morti mentre di Stato
nonostante ci siano norme internazionali che lo sollecitino da tempo, il legislatore non ha peraltro ancora introdotto il reato di tortura nel codice penale