Covid-19

13 persone morte in stato di detenzione nell’arco di poche ore, un evento senza precedenti nella storia delle carceri italiane. Dopo cinque mesi nulla si conosce pubblicamente sulle cause e circostanze di quella strage

Da quando è cominciata la cosiddetta emergenza Covid-19 e ancor di più da quando s’è avuta la famosa rivolta in diverse carceri il silenzio sulla realtà carceraria sembra diventato legge che nessun media infrange

Le autorità di Francia e Spagna hanno escluso i prigionieri politici baschi dalle misure destinate ad alleggerire la popolazione carceraria di fronte alla grave pandemia di coronavirus

Liliany Obando ha 48 anni ed è una delle ex guerrigliere delle farc-ep che partecipa al processo di reinserimento alla vita civile.

L'editoriale del nuovo numero del magazine internazionale Global Rights, interamente dedicato al carcere e ai diritti dei reclusi nel mondo nel tempo della pandemia da coronavirus

Questo è un Primo Maggio probabilmente unico nella storia e speriamo non ripetibile. Il modo migliore per festeggiarlo sta nell’impegno a far sì che davvero nulla possa rimanere come prima

Le richieste dei detenuti dopo la strage del 21 marzo. Nelle 132 prigioni del paese 120mila prigionieri in spazi pensati per 80mila. E quelli politici iniziano a sparire

Nei tempi del Coronavirus, in queste settimane, la narrazione tossica che rovescia verità e responsabilità si è fatta massiccia e intimidatoria

Ci dicono che muoiono soprattutto gli anziani. Muoiono i ragazzini degli anni ’40, quelli che hanno intravisto la guerra mondiale e il nazifascismo

Per la prima volta stop ad un «generale nazionale» Non una di meno: non rinunceremo alla piazza. Usb revoca tra le polemiche «Il virus è la dittatura del mercato»

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