Nel 1950 aveva sposato Paolo Gobetti, giovanissimo partigiano GL, orfano di Piero Gobetti, e insieme avevano fatto parte della redazione dell’Unità da comunisti ribelli quali erano
Convegni. L’eredità di un pensiero critico. A Padova un seminario sul populismo
Le sinistre europee sono ceto politico, non ci sono più leader sociali, dice Marco Revelli
Torino, un test nazionale. Dalla grande produzione alla grande distribuzione, Torino divisa in due, tra ricchi e poveri, tra chi vive di più e chi muore prima. E il senso di una sinistra in campo
«Non ti riconosco», un viaggio nella crisi del «made in Italy» a firma di Marco Revelli per Einaudi. Un libro sulla fine della grande fabbrica e dei distretti industriali, orfani di qualsiasi progetto di liberazione sociale
Sinistra. Revelli: sarà un'assemblea, non la nuova costituente. Il 19-20 marzo una nuova tappa. «L’idea di partito è superata. In Sel c’è qualcuno che ha nostalgia della coalizione»
No Tav. Il tribunale di Torino: «Avvertimenti trasversali tipici di situazioni ai limiti della legalità»
Sinistra. L’unità di ciò che c’è è il punto di partenza. Ma senza lungimiranza e pensieri lunghi, c’è il rischio di nuove divisioni e il persistere dell’irrilevanza
Una riflessione sulla nascita di “un nuovo soggetto della sinistra italiana”, frutto di un processo costituente che dovrà avere per protagonisti “soggetti nuovi”
Il socialista Francois Hollande — il presidente della Francia repubblicana, un tempo emblema delle libertà politiche e dei diritti dell’uomo — che parla con le parole di Marine Le Pen è il simbolo, tragico, di questa metamorfosi regressiva