La sentenza del Tribunale di Torino non lascia adito a dubbi: affermare che «la Tav va sabotata» non è un reato ma un’opinione, affidata al dibattito politico e non alle cure di giudici e prigioni
No Tav. Il tribunale di Torino fa prevalere l’articolo 21 della Costituzione sul codice Rocco. Il fatto non sussiste come reato. Lo scrittore in aula prima della sentenza: rivendico la mia nobile parola contraria
Erri De Luca domani sarà giudicato dal Tribunale di Torino. È accusato di istigazione a delinquere per avere affermato in un’intervista che «la Tav va sabotata»
Anticipazione. Stralci dal volume «Terzo Valico, l’altra Tav», per Round Robin editrice
È nata in ambito accademico francese l’organizzazione di una marcia in montagna per sostenere simbolicamente Erri De Luca e la libertà di parola
Processo No Tav a Torino. La Procura non sottilizza sul verbo «sabotare» e chiede 8 mesi di carcere per lo scrittore. Sentenza il 19 ottobre
“Ci copriamo il volto per farci vedere” ha affermato una volta il popolo zapatista, e anche noi abbiamo dovuto fare lo stesso
Collettivi politici, centri sociali, sindacalismo di base, sono oggi al centro di un vortice repressivo senza precedenti, e lo sono in base alla propria debolezza, non alla loro forza
Torino. Nonostante il maltempo, in diecimila da tutta Italia sfilano nel capoluogo piemontese
Torino. Il direttore di Ltf in un'intervista a Le Monde