sartre. Dagli anni '40 all'incontro con Togliatti in occasione della messa in scena di "Les mains sales", alla collaborazione con gli intellettuali italiani, alla partecipazione a numerosi convegni e la vicinanza con i movimenti della sinistra
Accolto da una polemica del postfascista Marrone con contorno di articoletto forcaiolo per benpensanti su La Stampa, il cittadino Notarnicola, scrittore e poeta, parteciperà a una serata in ricordo della Torino dei primi anni Sessant
Spesso e non senza unilateralità si parla di Ingrao come del dirigente comunista più attento alla fecondità dei movimenti e più interessato al dialogo con le forme emergenti della soggettività
Ieri le esequie. Funerali di stato a piazza Montecitorio, poi l’abbraccio dei compagni a Lenola. La figlia Celeste: «Ognuno ha il suo Pietro da piangere» Il ricordo di don Ciotti e di Scola
Pietro Ingrao 1915-2015. Le parole costitutive del lessico ingraiano: «grumo oscuro». Parla di sé testimone del secolo breve e parla di noi che restiamo
La storia di Pietro. L’ascolto degli altri e l’idea della politica come partecipazione, due caposaldi dell’ingraismo che valgono assai più di ogni ortodossia. Perché restano una buona bussola per un nuovo impegno
Se la storia è andata come è andata, chiunque di noi oggi può dire “forse ho sbagliato anche a tentare”. A Pietro non è venuto mai questo dubbio, di avere cioè sbagliato anche a tentare
Con Zangheri, e con altri dirigenti del Partito comunista italiano, era possibile litigare, discutere, accapigliarsi, perché erano portatori di un pensiero